venerdì 24 dicembre 2010

La Vigilia di Natale dell'anno scorso fu una vigilia diversa dalle altre. Tutto era un non senso. Le luminarie offuscate dalle lacrime furono stelle tristi in un cielo senza luna, le nenie natalizie, la colonna sonora di un inizio di storia che mai avrei voluto fosse vissuta, le persone a me care, comparse in un copione di falsa normalità.
Un anno è passato; tutto è stato stravolto, tanto è cambiato, molto ancora cambierà. Non volevo andare incontro al Natale, non me la sentivo, e il Natale è venuto incontro a me con dei segni che solo il mio cuore poteva interpretare.
Oggi è ancora una Vigilia di Natale diversa dalle altre, ma c'è la speranza che dà la consapevolezza di un grande mistero.

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