lunedì 15 ottobre 2012

... Gesù allora disse ai suoi discepoli: "In verità vi dico: difficilmente un ricco entrerà nel regno dei Cieli. Ve lo ripeto: è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno dei Cieli". A queste parole i discepoli rimasero costernati e chiesero:"Chi si potrà dunque salvare?" E Gesù fissando su di loro lo sguardo, disse:"Questo è impossibile agli uomini, ma a Dio tutto è possibile". (Matteo. 19, 23-26)

Con che piacere ho ritrovato stamane in chiesa un vecchio amico... lo conosco da quando era poco più che adolescente ed ora è frate francescano. Celebrava la prima messa del mattino, era tornato nella parrocchia che aveva visto nascere e prender forma la Sua decisione in occasione della giornata vocazionale francescana.
Sarà perchè è un giovane religioso, sarà perchè la Sua vocazione ha origine da una triste vicenda, fatto sta che è sempre estremamente chiaro, poco retorico ed ogni Sua omelia è spunto di riflessioni che trovano riscontro immediato nella vita pratica.
Non ho mai fatto tesoro della Parola come oggi nè tratto tanto conforto... Gesù che parla dell'infinita bontà ed onnipotenza di Dio.
Niente è impossibile a LUI... e questo già spalanca le porte alla Speranza.
Bisogna abbandonare tutto e seguirlo per ottenere il Regno dei Cieli... affidarsi completamente e senza riserve. Dove"abbandonare tutto" sta non solo per beni materiali, ma anche ogni futilità, sciocchezza o risentimento. Andare oltre per ottenere il "regno dei Cieli"... altra metafora ad indicare una "Vita piena", completa ed estremamente gratificante.
Se così sarà, soprattutto oggi che pur inconsciamente si tende all'isolamento, si verrà fuori da se stessi accogliendo altri, sempre più numerosi a far catena di solidarietà e amore.
Rinunciare ai propri beni e seguire Dio... vincere l'egoismo, guardarsi intorno e vedere che cosa si può fare perchè il mondo vada un po' meglio. Tanta abnegazione certamente avrà un ritorno.
Questi spunti di riflessione scaturiti dalla lettura della Parola credo possano essere accolti da chiunque, anche da Chi cristiano non è o addirittura è ateo perchè riguardano la "persona" e il "rispetto" di essa.
Tutti tendono alla Felicità... è cosa nota, ma può Essa esistere se c'è egoismo ed isolamento?
Se sulla Terra passiamo come meteore senza che alcuno se ne accorga, Chi mai saprà di che cosa saremmo stati capaci se solo l'avessimo voluto?
Forse nemmeno Noi perchè sarà mancato il Tempo.

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