giovedì 13 dicembre 2012

Come sto vivendo questo mese di dicembre non saprei dire... è una sensazione mutevole con un alternarsi di stati d'animo talmente rapido da "inebriare". Potrà sembrare un termine non proprio adatto ma è comunque efficace per spiegare la mia condizione al termine di ogni giornata... in questo dicembre.
Pare che tutto l'"inatteso" si sia concentrato in un unico periodo e per come "mi prende" e mi resta dentro, ho quasi l'impressione che voglia riscattarsi dal passato... questo mese.
Qualsiasi fatto o evento si incastra perfettamente con un altro, così che questo diventa naturale proseguimento e conseguenza del precedente...
... la Vita, un enorme variopinto puzzle senza limiti.
Non siamo ancora a metà percorso di questi giorni che già si perde la vista dell'insieme ed è necessario tornare indietro passo passo per "fissare" ciò che è successo e ricavarne un "indizio", un "suggerimento", così che si comprenda il "messaggio" che mai manca, la "guida" che Ti porta "oltre" quando da solo non puoi farcela.
Tempo fa incontrai in un contesto quasi nuovo  il "vecchio Amico" dei tempi di liceo... sapeva di me... e "due epoche" si ricongiungevano perchè una vita è fatta di periodi che non si escludono a vicenda magari si completano e scopri che qualcuno si ricorda di Te perchè forse un "punto fermo di positività" sei stato.
E a seguire... l'ansia dei controlli e la gioia del buon esito, apprezzarla maggiormente perchè conosci il significato della sofferenza e la paura di perdere ciò che hai di più prezioso.
E sentirti salutare con un "buongiorno, Amica mia" e non aspettarselo perchè quel saluto viene da una persona seria a tratti burbera ma profondamente umana, anche se la stessa non lo sa.
Stamattina, ancora... incontrare dopo otto anni la dottoressa che curò le ulcere diabetiche di mia madre, abbracciarsi... "come va?..." "ho avuto un tumore al seno..." e sentirsi rispondere... "anch'io... ma tutto passerà", e commuoversi fino alle lacrime e infine piangere insieme, davvero.

4 commenti:

  1. Cara Mary come vedi è arrivato Santa Lucia anche quest'anno la vita continua.
    Mi ricordo quel proverbio che dice Santa Lucia è il giorno più corto che ci sia!!!
    Ciao e buona giornata.
    Tomaso

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    1. Il proverbio dice giusto, caro Tomaso... come è anche più che giusto quello che dici Tu.
      E' vero la Vita continua ed è meravigliosamente bello viverla.
      Un abbraccio.
      Mary

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  2. Bellissimo incontro con la dottoressa... La condivisione è molto importante. L'ho capito con il blog... e aiuta tanto. Un grande abbraccio.

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    1. Soprattutto "inatteso" cara Ale... e qui sta il messaggio che io ho letto tra le righe. La delusione... l'ansia dei controlli interminabili, qualche acciacco in più... non importa perchè lassù c'è Qualcuno che mi ama e si è premurato di farmelo sapere.
      Un bacio...
      Mary

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