giovedì 20 giugno 2013

... solo una mente sana contribuisce a mantenere sano l'organismo...



Una frase che mi ha dato da riflettere. Non sarà la stessa degli Antichi, "Mens sana in corpore sano"? No... non credo, in quel caso si voleva evidenziare l'importanza di mantenere il corpo atletico anche a beneficio della mente, questa seconda frase sembra voglia dire il contrario. Se pure in situazioni estreme si riuscirà a mantenere un buon equilibrio psichico, anche per il fisico non ci potranno essere che svolte importanti in positivo.
Beh... non posso che confermare... IO stessa sono un'esempio vivente.
All'inizio me lo dicevano in tanti... positività, positività perchè possa rafforzarsi il sistema immunitario e muoversi al contrattacco. Ci credevo si e no, mi sembrava una "favola" illusoria... immaginavo tanti "esserini" mosci e depressi che alla vista dei miei denti messi in mostra da un sorriso persistente e "a tutti i costi", si rinvigorivano... chissà perchè, forse impauriti?!
Comunque che fosse vero o falso, non è che avessi scelta... incupirmi e piangere mi davano tristezza oltre che un vero e proprio malessere fisico... astenia, dolori muscolari molto simili a quelli di uno stato febbrile non aiutano certamente ad allontanare i brutti pensieri, così optai per il contrario, solarità e sorriso e immediatamente mi tornò appetito, ripresi a mangiare trovando gustosi persino i "manicaretti" gentilmente offerti dall' ASL, e cominciai a sentirmi meglio.
Era il tempo del primo ricovero, quello cosiddetto "perlustrativo", e ricordo un giorno mi guardai allo specchio troppo in alto del bagno... riuscii a scorgere solo gli occhi ma erano già tutt'altra cosa. Lo sguardo aveva perso quell'"immobilità" degli ultimi tempi ed era tornato vivace e luminoso, contemporaneamente sentivo la ripresa delle forze e non vedevo l'ora di tornare a casa per ricominciare la mia vita di sempre. Eppure le notizie riguardanti il tumore erano confuse, i medici non avevano deciso ancora se operare o meno... se fare la chemio prima o dopo, solo prima o tutta dopo... IO intanto andavo avanti per conto mio, su un binario parallelo... guardando di fianco ma non perdendo mai di vista la meta, che poteva essere unica e sola, la voglia di continuare a... Vivere.
Mai però mi sono chiesta... quanto?... molto più mi interessava... come!

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