martedì 17 settembre 2013

Il tempo di cambiare

Stamane mi sono alzata decisa e finalmente l'ho fatto...
Perchè ad un certo momento non Ti sta più bene, e dopo un bel po' Ti ha stancato, senza considerare quell'ultima volta che affannosamente hai cercato e non trovato.
Esattamente la condizione mia fino a ieri sera, quando ho rinvenuto, dopo una difficile ricerca, le chiavi di casa sepolte sotto un cumulo di foglietti sparsi, depliants e dulcis "in summo"... due grandi borse della spesa riutilizzabili, di quelle che non sai mai come piegare perchè non diano fastidio ed ingombro.
Basta... mi son detta... domani si cambia borsa, dimentica di aver detto la stessa cosa due mesi fa quando quella dell'epoca, pur essendo più piccola e compatta risucchiava ogni cosa sul fondo. Allora avevo optato per la mia bella borsa azzurra, grande morbida capiente, e per un certo tempo non c'ho trovato difetti... e le borse di tessuto non tessuto, i foglietti e i depliants ci sono sempre stati... o forse, dovrei dire che una base di cose "presunte utili" non molte ma presenti, c'è sempre quando si cambia borsa, è col passar del tempo quando le suddette aumentano che ad un certo punto si crea il caos e per forza di cose si deve cambiare.
Non fosse altro che per mettere ordine... e ricominciare, ma intanto per un po' si sta a posto.
E così stamattina foglietti spiegazzati, scontrini accartocciati hanno preso il volo, e persino le borse sono finite in ripostiglio, sostituite da due tradizionali sacchetti di materiale riciclabile, sapientemente piegati e riposti nella tasca per il cellulare.
Ho rimirato l'effetto finale e mi sono detta soddisfatta... l'"inutile" era stato eliminato, era rimasto
l'"essenziale", risultato... una gran "leggerezza". Dovrò impegnarmi a conservarla tale almeno per un po'... cambiare si deve ma quando è il tempo.
Ordine, sapienti scelte... e alcuna fretta, e magari anche il cellulare, scalzato dai sacchetti della spesa, troverà il posto per essere reperibile al momento giusto.

1 commento: