venerdì 29 gennaio 2016

DOMANI SPERO DI TORNARE A DANZARE



Emoticon heart Che giornata strana, oggi... per niente nelle mie corde.Stonata lei o stonata io? Comunque affatto in sintonia. Succede qualche volta, l'ho già detto, sono gli sbalzi umorali tipici degli 048, anche datati. Basta un alito di vento contrario, inaspettato e vanno a farsi benedire i buoni propositi, perché pare tutto remi contro. A partire dalla capacità di concentrarsi, e a seguire... svolgere semplici faccende, persino uscire per diletto. E dire che ieri sera mi ero addormentata con questo "pensiero contento". E poi stamattina era tornata in mente una citazione più volte condivisa da me, perché da subito l'avevo fatta mia. Un pensiero di Friedrich Nietzsche...
"Bisogna avere in sé il caos per partorire una stella che danza"...
... che dire? è stato semplicemente un ritorno di fiamma. E si sa, una passione che torna può anche far fermare il Cuore per un attimo, e quando riprende non è come prima.
Per un attimo ho chiuso gli occhi, ed è stato ritrovarsi al buio senza ricordare dov'ero. Però sentivo il suono del movimento intorno, come quando da bambini si gioca a mosca cieca. Bendato, giri giri... poi vieni a forza bloccato, e con gran fatica devi continuare il gioco.
In altri termini, quella frase pur tanto amata mi ha impedito di pensare ad altro. Conseguenza... poco o niente ho combinato, e poiché non è mancato pure qualche acciacco di troppo, la giornata è andata come non avrei voluto. Enfasi esagerata di normali contrattempi.
Colpa di Nietzsche, sempre lui. Anche ai tempi del liceo non mi risparmiò un po' di problemi.Va be... diciamo, pure mia, io dico e parlo, esorto e invito, rimprovero e mi impunto, e poi...? Poi rischio di affogare in mezzo bicchiere d'acqua, quella rimasta. L'altra ormai è diventata parte di me, limpida e chiara dopo tanto lavoro mentale, scavarmi dentro, cercare soluzioni e trovarle e sentirmi trionfante per intuito imbattibile.
La sensazione di perdere aria, annaspare è una sorta di caos interiore. Determinati si torna a galla, cercando di mantenere la condizione di equilibrio. Ci si aggrappa all'intuito, appunto e poi alla buona volontà, a tutto ciò che si è imparato nel momento più difficile della propria vita, e si rinasce ogni volta, pure tutti i giorni.
Solo abbracciando il caos, quale punto di partenza , è possibile pervenire ad una nuova consapevolezza, ad un pensiero che sia folgorazione e scoperta. E in quel momento si genera una stella luminosa, colorata, accecante. Quella stella sei tu!


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