mercoledì 20 aprile 2016

A LEZIONE DI UMILTA'




Siamo talmente fragili da vergognarcene, eppure la Fragilità non è un limite... anzi può diventare una virtù.
Al contrario è la Forza ad essere tenuta in alta considerazione, perché si impone e non importa che lo faccia a scapito del buon senso e della libertà altrui. Una scala di valori sovvertiti in un mondo che sempre meno appartiene alla Persona ancor più fragile perché onesta, coerente e rispettosa.
Io sono fiera delle mie debolezze, e sono coerente nel viverle fino in fondo senza farne un mistero, accettando di essere ripresa e mettendomi in discussione. Non è facile quando si è fraintesi, però per quello che mi riguarda considero la possibilità di non essermi spiegata in modo sufficientemente chiaro, e perciò mi propongo per il futuro maggiore cura ed attenzione nella scelta delle parole e la "giusta enfasi", ché questa molto spesso fa il maggior danno.
Mi è capitato di sentire che la persona molto ordinata e meticolosa quasi maniacale, in realtà celi un "disordine interiore", come dire una sorta d'inquietudine. Ora non lo sono più, ma un tempo davvero perdevo il mio tempo migliore a sistemare pile di riviste in "ordine alfabetico", come diceva mia figlia ironizzando sull'impossibilità della cosa. Ero inquieta... insoddisfatta... non ridevo mai. In seguito ho capito che per liberarmi di cotanto fardello dovevo scrollarmi di dosso i "condizionamenti", sempre falsi, sbagliati e dannosi. Oggi l'ho raccontato ad una persona appena conosciuta che ha confessato questo Suo limite... non sorridere mai. Forse perché qualcuno le spegne il sorriso sul nascere, oppure non c'è mai alcun motivo per ridere?
Mi ha guardato... ha sorriso... e poi addirittura riso! Avevo fatto centro. Non era tutto sommato così difficile. La soluzione era nella Sua stessa affermazione. Se aspettiamo il motivo e la persona che ci fa ridere... hai voglia ad aspettare. Come sempre è dentro di Noi, è la forza di una mente ben gestita, una voglia di vivere che non conosce età.
Poi ci sono le piccole fisime che non mancano a nessuno, ma queste possono essere persino "terapeutiche".
Ieri ero particolarmente irritata per una nota palese di incoerenza. E' cosa che difficilmente mando giù... l'incoerenza. La trovo crudele, irrispettosa, destabilizzante. Va be', il punto non è questo... volevo dire che per contrastare la mia irritabilità a causa di un'ennesima manifestazione di questo tipo, mi sono ritrovata con uno spazzolino a pulire in modo nervoso e maniacale un angolo nascosto della cucina. Poi mi sono resa conto, e data uno... stop. Reagendo, nel mio agire stavo diventando incoerente pure io. Umilmente mi sono scusata, e lo spazzolino è finito nella pattumiera.

1 commento:

  1. Proprio quello che ci vuole per concludere la serata, i condizionamenti dannosi e la mente occupata da pensieri grigi, anche quando va tutto bene. Cerco di cambiare, ma il tempo passa. Mia cara amica, ti auguro una notte serena e ti mando un sorriso e un abbraccio (grazie sempre per tutto quello che scrivi).Ale <3

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