domenica 10 aprile 2016

IRONIA... PER SCARAMANZIA



Beh, ieri era giornata. Se nella sala d'aspetto si disquisiva e filosofeggiava sulla morte, in una delle stanze l'argomento poi è stato trattato in modo razionale, pratico ma non so fino a che punto serio.
Anche stavolta mi hanno tirato in ballo, ed io... ho ballato. Perché non mi tiro mai indietro... potrei mai farlo?... e devo dire che alla fine me la cavo egregiamente, senza tradire sgomento e voglia di prendere l'uscita.
L'Amica in questione sonnecchiava controvoglia, pareva infastidita...
Colpa degli antistaminici... ho detto, e intanto le ho offerto una caramella.
Una senza zucchero, per piacere.
Sono tutte così, senza zucchero. La vuoi morbida o dura?
Ha scelto la caramella morbida al limone, ed io gliel'ho scartata...
Grazie, io c'ho l'ago che mi blocca, e poi so' così stanca. Pure le dita sono deboli.
Colpa del farmaco... ho aggiunto... fa bene per contrastare la malattia, però per un po' non fa bene al resto. Si chiamano effetti collaterali.
Bella cosa... la colpa è di questo e quello, ed io che colpa non ho devo pagare. Va be'... almeno voglio sperarci che un giorno 'sta storia finisce. Sono 4 anni che facciamo questo "giochetto".
Ai piedi del letto c'era quella che presumo fosse sua sorella, per la somiglianza e un certo che di confidenza sorniona...
Ne ha passate lei di tutti i colori. E il seno, e l'utero e le ovaie, e la vescica... diciamo pure che s'è scocciata...
A questo punto ha abbozzato un sorriso simile ad un accenno di... sfottò.
... figurati che si è preparata la tomba!
Il modo con cui venivo informata della cosa, tra il serio e il faceto, non mi aveva fatto considerare il repentino passaggio dal "rispettoso voi" al "confidenziale tu".
La tomba...? Ma... in che senso... la tomba?
La tomba, la tomba, si... Ha comperato un pezzo di terra e fatto costruire una cappella per famiglia. Insomma per sé e per i suoi. Solo i figli, però...
Tra le righe... una nota di disappunto.
Mò manca solo il portoncino. Ma dice che non lo vuole, dice che deve stare aperto...
Risponde allora lei, con ritrovato vigore...
Si, non mi piace. Con il portoncino non entra la luce, e poi... io ho bisogno d'aria.
Perplessa se dicesse sul serio o ironizzasse, non mi sono fatta mancare la pronta risposta...
Allora, fai metterci una vetrata, e al di sopra una finestra che potrà restare sempre aperta. La luce non mancherà fin dalle prime ore del mattino, e l'aria nemmeno di notte.
Mi hai dato una buona idea... ha replicato con un mezzo sorriso... non c'avevo pensato. Meno male che ho fatto in tempo ad incontrarti...
Ma che dici?... è intervenuta la sorella... forse era meglio che stavi a dormi'.
Mah... pensavo... invece credo sia meglio così. Ironia per scaramanzia... e non solo.

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