mercoledì 3 agosto 2016

ADESSO

Ieri affermavo di avere un solo rimpianto di quel che ero. La sottile percezione di una "breve eternità". E mentre argomentavo mi rendevo conto di quanto fossi in contraddizione coi termini ma pure con le tante affermazioni proclamate, conclamate e anche ripetute. Avrei voluto tornare indietro. Forse. Fosse stato possibile sarei stata in errore comunque.
Pensare al passato fa male ed è inutile, storia archiviata salvando solo il poco salvabile.
Credere di progettare all'infinito, modificare oppure ritornare sui propri passi, è cosa assolutamente snervante che porta ad esaurimento di energia preziosa. Energia da impiegare meglio ed efficacemente in un unico tempo... il presente.
Ognuno è artefice del momento che vive per le Sue scelte, anche se così non pare, perché anche il lasciarsi condizionare è frutto di una scelta, sbagliata a causa dell'insicurezza. Se la situazione non è appagante è solo perché non si è capaci di guardare in profondità... andare oltre.
Oltre i disagi, le difficoltà c'è ben altro. Basterebbe concentrarsi sul semplice flusso dell'aria che inspiriamo ed espiriamo inconsapevoli, per capire il valore delle possibilità offerte dalla vita.
Adesso sono qui e respiro... vivo. Meglio rendersene conto ed apprezzare. Il resto verrà da sé, potrà non essere il meglio, comunque sarà qualcosa. Del resto nel momento al passato è stato lo stesso... ed ora sono ancora qui... e un'altra possibilità mi è data.
Il futuro è il mistero più grande, però potrò accomodarmelo ugualmente. Valuto il presente, e in base a questo farò altre scelte, prenderò nuove decisioni i cui frutti vedrò già adesso, e poi giorno per giorno.
Di nuovo dipenderà da me. Saggezza, spirito di adattamento e fiducia guideranno Cuore ed intelletto.
Nulla manca all'essere umano per diventare quello che già è.

Nessun commento:

Posta un commento