giovedì 8 settembre 2016

NUVOLE D'OVATTA


Come sono corroboranti questi Nostri Mercoledì... meglio di un caffè ristretto, un integratore, una bomba vitaminica. Ricaricano di energia anche quando il tempo non è al massimo delle aspettative, appunto come è stato oggi. Dapprima grigio, poi pesantemente nuvoloso e infine con acqua scrosciante.
Che si fa?... ci siamo chiesti, e nella domanda era insita la risposta stessa...
Usciamo lo stesso. Ovviamente non saremmo andati per mare o monti, su e giù per la collina, ma da qualche parte, non troppo distante, saremmo arrivati.
Le difficoltà diventano impedimenti effettivi solo quando è la Mente a vederli tali, altrimenti sono dei semplici se pur noiosi "ostacoli" da saltare a pie' pari.
In macchina quindi verso il "prevedibile ignoto", che altro non può essere in un giorno di pioggia se non un rassicurante perché al coperto, centro commerciale.
E ché può essere mai meta di una gita un posto così? Ammettetelo... lo avete pensato, e del resto non me la sento nemmeno di darvi torto, ma tant'è se non si vuole rinunciare a mettere il naso fuori nel giorno "dedicato a se stessi", bisogna pure adattarsi, cercare la positività della cosa, crearsela persino.
Concedersi ad esempio una gioia all'improvviso, ripetere a se stessi un "ti voglio bene" e poi comunicarlo a Chi ti sta accanto e non aspetta altro che sentirselo dire.
Anche fare una spesa estemporanea, decidere sul momento che cosa mangiare a pranzo... un "secondo", una frutta diversa dal previsto, oltre al "riso in brodo" che resta fissato perché leggero e poi fa un bene...
E per farla breve, abbiamo al solito riempito il carrello... Noi, che partiamo per comprare solo pane, latte e al massimo caffè, e ce ne torniamo con altro. Scordando pane, latte e pure caffè.
Va be', per Noi è un classico, e poi che importa se non costituisce un problema?
All'uscita non pioveva più, ma il cielo era ancora coperto di nuvole gravide di pioggia, scese e sfilacciate all'orizzonte. Più chiare e sottili verso il basso parevano d'ovatta. Forse c'avrebbero permesso di tornare a casa senza pioggia, chissà...
E davvero le nuvole d'ovatta, poco serie, sono state solidali con Chi non si prende mai o quasi mai sul serio.

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